La gestione della connessione dei sistemi di frenatura a doppia linea idraulica tra trattore e rimorchio è un aspetto tutt’altro che banale, poiché riguarda la sicurezza, ma anche l’ambiente. Safim ha realizzato un unico dispositivo, nel rispetto delle norme, che azzera sia rischi derivanti da una errata connessione sia eventuali dispersioni di materiale inquinante in caso di incidente coniugando anche l’aspetto di semplicità ed ergonomia del componente.
Per il collegamento tra trattrice e rimorchio vengono solitamente utilizzati due giunti di accoppiamento che devono essere conformi a norme ISO 5676 e ISO 16028. L’utilizzo di due differenti giunti pone l’operatore nella condizione di effettuare due operazioni di collegamento, dando luogo così alla possibilità di incorrere in errori di connessione e anomalie di funzionamento.
Il blocco si presenta di struttura ergonomica e semplice, l’aggancio alle rispettive linee CL e SL non è interscambiabile, inoltre non è possibile accidentalmente scordare di collegare una delle due linee idrauliche generando potenziali problemi di movimentazione del rimorchio, frenatura e sicurezza.
Il corpo del giunto è dotato di una piastra a scorrimento con movimento a slitta e rotatorio che consente l’aggancio in sicurezza e senza sforzi di entrambe le linee. Anche l’operazione di sgancio è eseguita in maniera semplice ed intuitiva.
Safim non si è limitata ad assemblare parti in un unico corpo, ma ha aggiunto anche un aspetto di sicurezza legato alla frenatura di emergenza. Infatti adottando il giunto di collegamento Safim, in caso di incidente, un cavo permette il distacco del rimorchio azionando la frenatura di emergenza, contemporaneamente ciò evita che si generino delle fuoriuscite di olio sul terreno, salvaguardando anche l’aspetto ambientale.
Di seguito un piccolo video che mostra le fasi di aggancio e sgancio del dispositivo.